Carissimi. Se ogni tanto vi cade l’occhio su uno dei miliardissimi programmi di cucina, avrete sentito qualche chef professionista o wannabe, parlare con un tocco esterofilia di LEMON GRASS. Bene, per il volgo che parla in italiano, LEMON GRASS è la CITRONELLA, parola che, se non erro, qui da noi è famosa solo per le candele, gli olii e gli spray anti-zanzara. Si tratta invece di un’erba molto usata nella cucina asiatica (indiana e thai), e io l’ho conosciuta perché è un ingrediente della zuppa Tom Ka Kai (la zuppa di pollo e galanga, ricordate? beh ho provata a farla due volte ed è venuta una schifezza che era meglio non documentare qui su questo blog di successi, sorrisi e canzoni). Ho acquistato qualche gambo di citronella qualche mese fa proprio nel reparto ortaggi freschi di un supermercato etnico: erano puliti e imbustati (sono lunghi circa 25-30 centimetri e il diametro è di circa 2 centimetri). La cosa che mi ha lasciata più stupita è che la citronella ha un profumo fortissimo e proprio identico, anche come intensità, a quello delle candele ammazza-zanzare. Al taglio il fusto di citronella è molto duro e fibroso, e non è possibile tagliarlo ad anellini o a listarelle come il porro (la forma è decisamente somigliante, anche se è molto più piccolo, anche più del cipollotto): non si ammorbidisce, né si scioglie in cottura. Tra gli impieghi migliori che ne ho trovato: infilare quattro/cinque gambi puliti dentro un pollo da fare arrosto (dona un aroma molto piacevole); tagliare a fettine SOTTILISSIME, VELATE da mettere in zuppe di pollo; TRITARE e mettere nel fondo di cottura di verdure o carni spadellate con verdure (ne ho anche messa un po’ in alcune polpettine che ho preparato con le erbette… bona!); CENTRIFUGATA nei succhi/aperitivi che mi faccio ogni tanto.
Poi, siccome mi sta prendendo il trip delle piante aromatiche, mi sono pure comprata una pianta di citronella da tenere in balcone. Si tratta di una erbacea perenne, quindi non è che mi morirà ai primi freddi: porta delle foglie lunghe, sottili, ruvide e cadenti, i gambi si sviluppano con germogli alla base del fusto principale e vanno staccati, ripuliti e usati in cucina così come sono 🙂 Non ho idea se da sola, per il solo fatto di stare sul mio balcone, sarà in grado di scacciare le zanzare, ma tanto lì preferisco darmi ALLA CHIMICA e al colpo di ciabatta. Intanto ricordatevi le parole chiave della citronella: i fighella la chiamano lemon grass, si usa nella cucina thai e indiana, ha la scorza durissima, meglio tritarla fine, la pianta si trova in giro ed è fatta a cespuglio con foglie cadenti.